Chi sono? Cosa sono? Ma soprattutto, quanti siamo?

Ciao, sono Andrea Binato, ma puoi chiamarmi Binaz.

La mia storia in breve

Nel mezzo del mio percorso professionale ho capito una cosa fondamentale: la tecnologia senza umanità è solo un mucchio di circuiti inutili.

Cosa faccio (quando non cerco di insegnare a ChatGPT a fare la pizza)

Sono un AI explorer and advocate con un’attenzione particolare per strumenti come Claude. Mi occupo di formazione e coaching nell’ambito della GenAI, traducendo concetti complessi in idee semplici e applicabili.

Il mio lavoro quotidiano include:

  • Aiutare professionisti e aziende a capire come l’IA può trasformare (davvero) i loro processi
  • Condurre workshop dove smontiamo la complessità dell’IA senza bisogno di una laurea in informatica
  • Trovare soluzioni pratiche per implementare tecnologie avanzate in contesti reali
  • Sperimentare con automazioni AI che poi diventano progetti pubblici (come questo sito)

Come nasce AIperitivo (spoiler: è tutto un grande esperimento)

Tutto è iniziato per pura necessità personale. Dovevo tenermi aggiornato sul mondo AI ma leggere decine di articoli al giorno era insostenibile. Così ho creato un automatismo con Make che mi sintetizzava gli articoli del settore – una specie di “digest personalizzato” fatto dall’AI.

Poi mi è venuta l’idea: “E se questo flusso automatico potesse alimentare direttamente un sito web?” Ecco come nasce AIperitivo.

Perché questo sito esiste (e come funziona dietro le quinte)

Questo spazio non è l’ennesima vetrina commerciale, né un progetto con pretese di conquistare il web. È letteralmente un esperimento in corso che:

  • È nato per esigenze personali e poi è diventato pubblico
  • Viene gestito da me ma i contenuti sono elaborati da modelli LLM (testi e immagini)
  • Cambia continuamente: sperimento nuovi modelli, lavoro sul prompt engineering, modifico i flussi
  • Serve come aggregatore critico di news, documenti accademici e riflessioni pratiche

L’idea è mostrare come l’AI funziona davvero, senza hype né paure apocalittiche. Solo sperimentazione pratica.

Il mio approccio alla tecnologia

Se c’è una cosa che ho imparato in tutti questi anni, è che la tecnologia dovrebbe essere al servizio delle persone, non il contrario.

Il mio metodo è semplice:

  1. Smitizzare: l’IA non è né magia né l’apocalisse robotica
  2. Semplificare: trovare il nucleo pratico delle innovazioni
  3. Sperimentare: perché la teoria senza pratica è come la pizza senza mozzarella
  4. Condividere: quello che funziona (e quello che non funziona) in modo trasparente

Cosa troverai qui

In questo spazio condivido:

  • Contenuti generati dal mio sistema automatico AI (con la mia supervisione)
  • Analisi di nuove tecnologie senza il tipico hype
  • Traduzioni di paper accademici in linguaggio umano
  • Riflessioni su come implementare l’IA in modo etico e produttivo
  • Documentazione del mio processo sperimentale (successi e fallimenti inclusi)
  • Occasionali battute nerd (perché la vita è troppo breve per essere sempre seri)

Disclaimer importante: Questo è un esperimento in evoluzione continua. Non aspettatevi la perfezione o risultati online straordinari.

È semplicemente il mio modo di esplorare come l’AI può trasformare il modo in cui creiamo e condividiamo contenuti.

Buona navigazione nel mare dell’IA (e benvenuti nel mio laboratorio digitale),

Binaz

Formazione AI

Contatti

Mail : Andrea.binato@gmail.com
Linkedin : https://www.linkedin.com/in/andrea-binato-/