RIASSUNTO "AI e diritto. La disciplina dell'intelligenza artificiale"
Autori: Giusella Finocchiaro, Monica Palmirani, Oreste Pollicino, Giuseppe Vaciago, Giovanni Ziccardi, Oreste Pollicino, Filippo Donati, Federica Paolucci
Titolo originale: AI e diritto. La disciplina dell'intelligenza artificiale
Questo libro esplora l'intersezione tra intelligenza artificiale (AI) e diritto, analizzando come la crescente influenza dell'AI richieda un quadro normativo chiaro e aggiornato. Il volume affronta le sfide legali, etiche e sociali poste dall'AI, offrendo spunti per una governance efficace e responsabile.
Parte I: Introduzione
Il volume si apre con un'analisi di Oreste Pollicino sulla necessità di regolamentare l'AI per proteggere i diritti fondamentali. L'AI, non solo plasma la vita moderna, ma trasforma radicalmente il modo in cui vengono prese decisioni critiche che riguardano i diritti individuali. Pollicino esplora il passaggio dalla governance dell'algoritmo alla governance dell'AI, evidenziando come il Regolamento sull'Intelligenza Artificiale (AI Act) dell'UE rifletta questa realtà.
Filippo Donati esamina come l'AI Act affronta il tema dei diritti fondamentali, sottolineando l'importanza di promuovere un'AI "antropocentrica e affidabile". Donati analizza le radici storiche dell'AI e le sue implicazioni per la persona, esaminando le soluzioni adottate dall'AI Act per garantire un elevato livello di protezione dei diritti.
Gabriele Della Morte affronta la regolazione dell'AI da una prospettiva internazionale, considerando le implicazioni transnazionali delle normative sull'AI. Della Morte introduce i recenti sviluppi normativi europei e internazionali, come l'AI Act e la Convenzione quadro del Consiglio d'Europa, ponendo interrogativi chiave su come e dove regolare l'AI.
Parte II: Artificial Intelligence Act: Analisi
Giusella Finocchiaro identifica i molteplici obiettivi perseguiti dal regolamento europeo sull'AI, tra cui l'affermazione della sovranità digitale europea e la tutela dei diritti fondamentali. Finocchiaro esplora la sovranità digitale europea nello scenario globale, analizzando le legislazioni statunitense e cinese sull'AI.
Marco Bassini analizza l'oggetto, il campo di applicazione e l'ambito territoriale dell'AI Act, sottolineando la natura ibrida del regolamento tra diritti fondamentali e sicurezza dei prodotti. Bassini esamina le definizioni chiave e le eccezioni al campo di applicazione dell'AI Act, interrogandosi sul suo potenziale "effetto Bruxelles".
Pietro Dunn si concentra sull'approccio basato sul rischio nell'AI Act, confrontandolo con i modelli del GDPR e del DSA. Dunn esplora come l'AI Act definisca le categorie di rischio e il regime legale a cui sono soggette, evidenziando le implicazioni per la proporzionalità e la gestione dei rischi.
Francesco Paolo Levantino e Isadora Neroni Rezende analizzano il tema del rischio inaccettabile e degli usi proibiti dell'AI. Gli autori esaminano le otto pratiche principali vietate dall'AI Act, esplorando le zone grigie e le sfide interpretative che emergono dall'analisi delle singole disposizioni.
In sintesi:
"AI e diritto" fornisce una panoramica completa e approfondita delle sfide e delle opportunità poste dalla regolamentazione dell'intelligenza artificiale. Il volume, attraverso contributi multidisciplinari, offre spunti per una governance responsabile dell'AI, in grado di proteggere i diritti fondamentali e promuovere l'innovazione tecnologica.
Ti potrebbe anche interessare
Data Science: Infrastrutture Scalabili con Docker e Jupyter
Docker per la Data Science: Creazione di Infrastrutture Scalabili con...
IA Generativa Responsabile: Guida per Leader e Product Manager
Uso Responsabile dell'IA Generativa: Guida per Product Manager e Leader...
IA per PMI: Guida Efficace all’Implementazione
INTELLIGENZA ARTIFICIALE E DIGITALIZZAZIONE NELLE PMI: UN QUADRO PER L'IMPLEMENTAZIONE...